Nonostante una serie di impegni legati al suo ruolo, il sindaco Rasero non ha voluto mancare l’ormai consueto appuntamento con la diretta social di aggiornamento sulla situazione sanitaria nell’Astigiano. Così, ospite dell’amico Sandrino Romanelli, si è connesso da via Cavour. Una location diversa e decisamente più rumorosa delle abituali, tanto da spingerlo un paio di volte ad affermare “Magari un giorni arriveremo a pedonalizzarla, lasciandola ai pedoni”.
Tra i numerosi argomenti toccati, il primo cittadino ha stilato un bilancio del progetto “Dona la spesa” che, dopo aver consentito di aiutare molte famiglie nel periodo del lockdown, si appresta a volgere al termine. “Dal primo aprile ad oggi, sono state consegnate 5.190 borse alimentari – ha spiegato Rasero – pari ad un controvalore di 88.300 euro, grazie alla generosità di molti sia tra privati che tra alcune aziende”. “Questo – ha precisato poi il sindaco – non è un addio, ma un arrivederci, perché dal 22 giugno si riprenderà a consegnare i pasti caldi alla Mensa Sociale. Pertanto, solo la settimana prossima i pasti verranno ancora consegnati al sacco”.
Sempre in tema di solidarietà, Rasero, che questa mattina ha a sua volta donato il sangue (CLICCA QUI per rileggere l’articolo), ha poi letto ampi stralci di un comunicato Avis redatto in occasione dell’imminente Giornata Mondiale del Donatore di Sangue, importante evento solidale cui dedicheremo un più ampio articolo nel corso della mattinata di domani.
G. M.