Con le misure urgenti di solidarietà alimentare emanate dal Governo il 24 novembre, viene rifinanziata la possibilità di erogare un contributo straordinario una tantum alle famiglie in difficoltà.
Come previsto dall’ordinanza 658 della Protezione civile, i contributi possono essere assegnati tramite i buoni spesa per acquistare direttamente prodotti alimentari e di prima necessità. La quota che spetta ad ogni Comune per questa misura di solidarietà alimentare è stata fissata in base al numero di abitanti e all’indice di povertà.
Per la nostra città è di € 437.945.
Chi ha diritto ai buoni spesa:
– Famiglie residenti o domiciliate a Como da almeno un mese
– Famiglie che hanno avuto una riduzione del reddito a causa dell’emergenza sanitaria
– Famiglie non beneficiare di forme di sostegno al reddito (es. naspi – cassa integrazione – reddito di cittadinanza)
– Famiglie che non hanno disponibilità economiche superiori ad € 3.000
Le famiglie aventi diritto riceveranno buoni alimentari del seguente valore:
• € 200,00 per persona singola
• € 350,00 per due persone
• € 480,00 per tre persone
• € 600,00 per quattro persone
• € 730,00 da cinque persone in su
Ogni buono sarà incrementato di € 50,00 se sono presenti minori con meno di 3 anni.
I servizi sociali del Comune di Como hanno deciso di utilizzare uno strumento in grado di garantire una risposta immediata e a distanza, in modo da evitare di presentarsi agli uffici e rischiare così condizioni di affollamento. In pochi giorni sono stati predisposti il bando per i cittadini, l’avviso per coinvolgere i commercianti locali ed una piattaforma informatica per permettere agli aventi diritto di inoltrare la domanda di buono spesa.
Grazie all’adesione del Comune di Como alla rete Welfare Innovation Local Lab (WILL) promossa da IFEL – ANCI, di cui fanno parte grandi città del nord Italia, si è potuto beneficiare dell’utilizzo gratuito della piattaforma informatica ideata e gestita da CGMoving. Nasce così welfarecomo.it, una piattaforma che in questa fase ha lo scopo di facilitare sia l’accesso alla misura dei buoni spesa che il loro utilizzo da parte di chi ne avrà diritto.
• accedere al sito, www.welfarecomo.it
• inserire i dati nel modulo già precompilato, aggiungere le foto della carta di identità di chi fa la richiesta e la dichiarazione in cui si confermano i dati e si firma la domanda che arriverà direttamente ai servizi sociali per l’istruttoria.
Se la procedura è stata eseguita correttamente, i servizi sociali autorizzeranno l’erogazione del buono riservandosi di effettuare controlli sulla veridicità delle dichiarazioni in tempi successivi, al fine di far fronte rapidamente alle situazioni di difficoltà. I cittadini riceveranno sulla propria email la conferma dell’importo attribuito con le modalità per accedere alla piattaforma e ottenere i buoni spesa.
Ogni famiglia può scegliere, all’interno del budget autorizzato dal Comune, l’importo del buono da scaricare e l’esercizio commerciale/farmacia in cui spenderlo, anche suddividendo il valore ricevuto tra più esercizi in base alle proprie esigenze.
Questo sistema garantisce l’anonimato: la persona che si reca a fare la spesa, infatti, non viene identificata come un utente del servizio sociale in quanto il buono stampato o scaricato sul telefono è identico a quelli di ampia diffusione che normalmente usano i supermercati.
In piattaforma sono già presenti i centri di grande distribuzione che hanno già dei contratti in essere con CGMoving; a questi verranno aggiunti anche i commercianti locali che aderiranno all’iniziativa e le farmacie, in modo da dare una offerta ampia e diversificata ai cittadini.
La semplicità della procedura la rende accessibile a tutti, contando anche sull’aiuto di una rete solidale di prossimità che in genere intercetta le situazioni di difficoltà. Anche una serie di realtà del terzo settore cittadine ha dato la disponibilità ad aiutare le persone che già frequentano le loro attività, in modo da avere in città una discreta rete di operatori in grado di aiutare le famiglie più fragili ad ottenere i buoni spesa.
Comunque saranno attivati, da lunedì 14 dicembre e fino al 29 gennaio, i seguenti social point:
SERRE DI MOGNANO – via Mognano, a Sagnino
Lunedì – martedì – giovedì pomeriggio dalle ore 13.30 alle ore 17.00
SEDE DI VIA ITALIA LIBERA n. 18/A
Martedì – giovedì dalle ore 9.00 alle 12.00
I richiedenti devono presentarsi con il proprio cellulare, un indirizzo email e il codice fiscale di tutti i componenti del nucleo famigliare, la carta d’identità del richiedente o il permesso di soggiorno.