La battaglia per la salvezza della Terra dalle mire di robot nazisti, vissuta nella rubrica della scorsa settimana con Kyashan, lascia spazio alla storia molto più leggera di oggi. Fiori e magia si intrecciano in Lulù, l’angelo tra i fiori, titolo dell’anime che scopriremo questa settimana. Siamo nel 1981 quando arriva in Italia per la prima volta questa serie televisiva prodotta dalla Toei Animation ambientata (almeno inizialmente) in Francia. Successivamente sarà replicata su vari canali – da Rete 4 a Italia 1 fino a Boing – fino al 2018.
Ma di cosa parla Lulù, l’angelo tra i fiori?
Lulù, l’angelo tra i fiori: la trama
Dundù, Nanà e il Fiore dai Sette Colori
In una cittadina francese, un cane e una gattina parlante scatenano il panico tra i cittadini. Loro sono Dundù e Nanà e rivelano di essere alla ricerca di una ‘ragazza dei fiori’. La trovano in Lulù, una dolce ragazzina dai capelli biondi che vive con i suoi due nonni fiorai. Lulù non è spaventata da questi animali parlanti che, anzi, partecipano alla festa del suo 15esimo compleanno, ed è qui che viene spiegata l’esistenza degli angeli dei fiori. Moltissimi anni prima, gli uomini e gli angeli dei fiori vivevano pacificamente sulla terra, ma i primi diventarono prepotenti e violenti e gli angeli decisero di lasciare il pianeta e popolarne un altro, che chiamarono Stella dei Fiori. Alcuni angeli, però, rimasero sulla Terra e si sposarono con gli umani. Lulù è una loro discendente. Dundù e Nanà sono stati incaricati dalla regina degli angeli di fiori di trovarla perché soltanto Lulù è in grado, in quanto discendente, di trovare il raro Fiore dai sette colori che fiorisce sulla Terra. Chi lo troverà, avrà il potere nelle sue mani e potrà dare il via alla successione al trono su Stella dei Fiori.
Il viaggio di Lulù e l’incontro con Celi
Lulù accetta l’incarico e, per riuscire nella sua missione, Nanà e Dundù le danno una spilla a forma di fiore, dono della regina del loro pianeta. Con questa la protagonista avrà il potere di trasformarsi, indossare gli abiti e ottenere le capacità di cui ha bisogno a seconda delle esigenze del momento. Così inizia il viaggio che porterà Lulù in giro per tutta l’Europa alla ricerca di questo potente fiore da consegnare alla regina. Durante la sua avventura, la protagonista sarà sempre accompagnata dai due spiriti sotto sembianze di cane e gatto e incontrerà molte persone in difficoltà che aiuterà. Tuttavia, nel farlo non sarà sola. Lulù incontrerà un giovane fotografo che deciderà di unirsi al suo viaggio, Celi, ragazzo gentile e, ovviamente, amante dei fiori. Ad ogni persona che i due aiuteranno, Celi regalerà dei semi di fiori da piantare, proprio in ricordo dell’aiuto ricevuto da lui e Lulù. Tra il ragazzo e la protagonista nascerà, nel corso del lungo viaggio, un forte sentimento che si tramuterà in amore.
Togenicia Vs Lulù
Se Lulù troverà il supporto di Celi in questo lungo viaggio, dall’altra parte sarà fortemente ostacolata da una strampalata coppia di cattivi: la fata Togenicia e il suo servo Yavoque, una sorta di uomo-procione. La prima ambisce ad impossessarsi del Fiore dai Sette Colori e regnare sul pianeta Stella dei Fiori. Lei stessa ne è d’altronde un’abitante seppur di una tribù ‘avversaria’, quella del Fiore Spinoso. Togenicia segue dunque Lulù nel suo viaggio in attesa che lei trovi il Fiore per poterglielo rubare. Per ostacolarla, spesso userà il suo potere, il vento del polline, una sorta di uragano. La dispettosa fata sarà perciò infuriata quando Lulù, a metà del suo viaggio di ricerca, deciderà di abbandonarlo per tornare a casa dopo aver ricevuto una brutta notizia: suo nonno sta male.
Chi è davvero Celi?
Lulù abbandona la sua ricerca e torna a casa per assistere suo nonno ma, una volta arrivata, scopre qualcosa di inaspettato. Ogni persona che nel suo viaggio ha aiutato, ha spedito a lei una parte dei semi di fiore regalati da Celi come ringraziamento. I nonni di Lulù li hanno piantati nel loro giardino, creando uno spettacolo meraviglioso. Per vendicarsi dell’interruzione della ricerca del fiore, Togenicia cerca di distruggere questo giardino ma è proprio qui che all’improvviso sboccia il Fiore dai sette colori, nato dall’affetto e dalla stima di chi ha donato quei semi a Lulù. La potenza del Fiore scaccia via i due furfanti, poi, subito dopo, Lulù si mette in viaggio per riportarlo al Re e alla Regina di Stella dei Fiori. Qui arrivano due rivelazioni per lei inaspettate: la prima è la proposta del Re di diventare regina sposando suo figlio, la seconda è che il figlio maggiore del Re è proprio il suo amato Celi.
Il Finale
Lulù è sconvolta: non credeva che l’affascinante e gentile ragazzo di cui si è innamorata fosse in realtà l’erede al trono di Stella dei Fiori. Il Re svela di aver inviato suo figlio sulla Terra per studiare gli umani e imparare ad essere un buon sovrano. Nonostante desideri rimanere su quel pianeta e stare con lui, Lulù rifiuta perché non vuole abbandonare i suoi nonni. Il Re comprende e Celi pure, per questo si arriva ad una decisione inaspettata: il trono andrà al figlio minore mentre Celi potrà tornare sulla Terra e stare con Lulù. I due avranno però una missione: diffondere l’amore per i fiori tra gli umani. I due sono al settimo cielo e tornano sulla Terra insieme e felici. E Togenicia? Abbandona le sue mire al trono di Stella dei Fiori e si dice invece pronta a diventare regina della Terra. Ovviamente, non senza il suo servo Yavoque.
Lulù, l’angelo tra i fiori: curiosità
Lulù come Sandy
L’abbiamo ormai capito, il mondo degli anime degli anni ’80 è popolato da due tipi di protagonisti: giovani ragazzi orfani destinati a salvare il mondo con un super robot combattente e ragazzine maghette aiutate da simpatici folletti. Lulù, ovviamente, fa parte di questo secondo e vastissimo gruppo. Per lei niente formule magiche ma solo uno specchietto in cui far riflettere un fiore qualsiasi ed ecco che la magia è fatta. Il potere di Lulù, come accade con Sandy dai mille colori, è dunque strettamente legato ai fiori, seppur con modalità diverse. E, come lei, anche Lulù ha al suo fianco due ‘spiritelli’ provenienti da un altro pianeta dei Fiori che la aiutano ad affrontare le varie difficoltà.
Giapponesi e ‘pollice verde’
Ma Lulù – così come tutte le sue colleghe maghette – non vuole solo far divertire il suo pubblico con mille avventure. Di fondo, l’anime, nel corso dei suoi 50 episodi, ha un vero e proprio obiettivo pedagogico: insegnare allo spettatore attraverso la sua protagonista. Se lei, di volta in volta, impara a mettere in discussione se stessa, ad essere generosa e, soprattutto, a rispettare e amare i fiori e la natura in generale, la stessa cosa viene trasmessa a piccoli e grandi che si trovano dall’altra parte dello schermo. D’altronde, il ‘pollice verde’ è per i giapponesi un tema molto importante, che ritroveremo spesso nei vari anime (Kyashan ne fa addirittura la sua missione di vita!)
La sigla
La sigla dell’anime “Lulù l’angelo tra i fiori” è stata scritta da Lucio Macchiarella, su musica e arrangiamento di Mike Fraser e Douglas Meakin. Il titolo è ‘Lulù’ ed è cantata dai Rocking Horse.
I personaggi
Lulù – Protagonista dell’anime. Bellissima e dall’animo puro, vive con i nonni ed è una discendente degli spiriti dei Fiori.
Celi – Misterioso fotografo e ragazzo affascinante che incontra la protagonista durante il suo viaggio e si unisce a lei. Si scoprirà essere l’erede al trono del regno dei fiori.
Nanà – Gattina parlante che è in realtà uno spirito dei fiori mandato sulla terra per cercare il Fiore dei Sette Colori.
Dundù – Cane parlante che, come Nanà, è in realtà uno spirito dei fiori.
Togenicia – Nemica di Lulù, è uno spirito che fa parte di una tribù nel mondo delle Stelle dei Fiori e vuole appropriarsi del Fiore dai sette Colori per diventare regina.
Yaboki – Servo di Togenicia, buffo e maldestro.
Pronti a tuffarvi in storie di altri anime degli anni ’80? Abbiamo fatto un tuffo nello spazio con Daltanious, poi nella Francia pre-rivoluzionaria con La Stella della Senna, tra Sorgenti Maledette con Ranma 1/2, su un’isola deserta con la piccola Flo. Abbiamo vissuto i drammi di Georgie e ci siamo appassionati alle sfide sportive di Jenny la tennista, Lotti e Mila e Shiro. Ma anche molto, molto altro!