Studiata e proposta come alternativa alla classica maratona di beneficenza che si svolge a Monaco da 20 anni – per devolvere il ricavato ai vari progetti selezionati dell’associazione Children & Future – la 21 edizione della No Finish Line parrebbe non eludere le disposizioni ministeriali disposte dal Governo di Monaco per contrastare la diffusione del coronavirus. Ma, per farlo chiede ai suoi partecipanti di scaricare un’applicazione che abbiamo deciso di analizzare per voi.
Intanto è bene sapere fin da subito che no, non è come annunciato un’edizione completamente virtuale quella che gli organizzatori dell’associazione Children & Future hanno proposto dal 14 al 20 novembre a chiunque voglia contribuire, per ogni chilometro percorso, a far donare 1 euro per beneficenza. La No Finish Line (NFL) monegasca, approvata ufficialmente con questa modalità dal Governo di Monaco è comunque un invito ad uscire di casa ‘perché bisogna comunque permettere ai residenti monegaschi di svagarsi, in qualche modo’ secondo quanto affermato dal Consigliere-Ministro della Salute Didier Gamerdinger. Inscrivendosi alla NFL si è giustificati, a Monaco come altrove, a scendere in strada e corricchiare, magari anche dove la normativa vigente in corso vieta la circolazione o lo sconsiglia vivamente. Qui, a Monaco, se si fa sport, si è esentati dall’indossare la mascherina, tanto il maratoneta che cammina che i più sportivi che fanno jogging in pieno centro città. Ma, differenza di quanto si pensi, per partecipare alla NFL le nuove tecnologie e le meraviglie di una città iperconnessa fanno la differenza, giacché tutti coloro che s’iscrivono – ma proprio tutti- devono avere uno smartphone, la connessione wi-fi e la voglia di farsi tracciare da un’app chiamata ZAPSPORTS. Prodotta da Cimalp (che ha creato altre app sempre legate allo sport in movimento), fino ad ora ha registrato più di 1000 device che l’hanno scaricato (che non coincide necessariamente anche utilizzata) e consente, secondo i suoi programmatori, di contabilizzare le proprie performance ad un certo numero di iniziative sportive accreditate. Dopo la necessaria registrazione, bisogna selezionare NO FINISH LINE VIRTUELLE e poi andare avanti fino all’adesione (12 euro) e le modalità (si partecipa da soli o in team). Qui di seguito vedete le schermate delle condizioni a cui si aderisce se s’intende far parte di questa ‘gara’.
Ora, a prescindere da tutto, come ho già scritto per un’altra applicazione, Monamove – cliccare qui per vedere l’articolo -non ritengo corretto permettere a chiunque di accedere ai miei dati personali. La questione, all’epoca affrontata con il supporto del Consiglio Nazionale di Monaco, mi ha condotto, dopo numerosi rimpalli, ad affrontare il problema e riuscire a cambiare i termini previsti per l’iscrizione all’App monegasca. Non volendo però iniziare nuovamente a contestare le condizioni d’uso di ZAPSPORTS, allora come oggi, vi suggerisco di utilizzare semplicemente un telefonino senza memoria, foto, e indirizzi telefonici. E’ sufficiente collegarsi ad un hotspot (magari quello del vostro smartphone abituale) e problemi di eventuale Data breach su informazioni che non sono necessari -ma comunque richiesti – non ce ne sono più. D’altronde, va bene partecipare ad una iniziativa benefica, per quanto garantita anche dalle leggi vigenti nel Principato di Monaco, ma non trovo corretto regalare i miei dati, i miei contatti telefonici e le mie foto, nemmeno agli organizzatori. Infine ricordiamo che allo chapiteau de Fontvielle, dal 14 al 22 novembre (10h – 19h) un equipe di volontari della NFL raccoglie giochi nuovi da destinare ai bambini residenti nelle valli sinistrate dalla Tempesta Alex.
QE-MAGAZINE è il primo ed unico settimanale – ed ora mensile – digitale in italiano del Principato di Monaco Facebook, Instagram e Twitter) che propone anche una versione stampabile del magazine digitale ESCLUSIVAMENTE agli abbonati che ne facciano richiesta. Da seguire anche i video del canale YOUTUBE MonteCarloBlog
Correlati