Juve Stabia
Il ricavato sarà devoluto alle suore Alcantarine Francescane, da tempo impegnate a sostenere le famiglie del centro storico di Castellammare. Intanto Padalino recupera una pedina preziosa in vista di Bari
di Gioacchino Roberto Di Maio
giovedì 5 novembre 2020
– 01:31
La passione per la Juve Stabia quale strumento di solidarietà. La pagina Facebook “Juve Stabia Amarcord” ha organizzato un’iniziativa i cui fondi saranno devoluti alle suore Alcantarine Francescane, da tempo impegnate a sostenere le famiglie del centro storico di Castellammare. Partecipare all’iniziativa è semplice, gli utenti potranno acquistare le foto, i collages e gli articoli che saranno poi stampati in formato originale senza il logo della pagina presso uno dei fotografi operanti a Castellammare di Stabia. Ogni foto avrà il costo di 1 euro e si potranno richiedere anche eventuali foto di partite che, se non presenti su Facebook, saranno ricercate negli archivi della pagina. “Juve Stabia Amarcord non è solo una pagina Facebook che condivide foto ed emozioni della Juve Stabia – si legge sulla pagina ufficiale –, è appartenenza, è passione, è condivisione, è fratellanza. La nostra attività non vuole essere fine a se stessa e vogliamo nel nostro piccolo provare a dare una mano a chi è meno fortunato di noi. Da oggi è possibile acquistare le foto, i collages e gli articoli, e l’intero ricavato andrà in beneficenza. Come collaborare? È semplice. Scegli le foto che ti piacciono e noi le stampiamo per te in formato originale e senza logo. Ogni foto ha il costo di 1 euro e sarà stampata presso uno dei fotografi di Castellammare. Le foto possono essere scelte da quelle che abbiamo pubblicato sui social, ma se hai in mente una partita specifica, la cercheremo nei nostri archivi. Attraverso la raccolta fondi aiuteremo le suore Alcantarine Francescane, da tempo impegnate a sostenere le famiglie del centro storico di Castellammare. È un periodo complicato per tutti, ne siamo coscienti, ma proprio nei momenti difficili è importante aiutare chi è più sfortunato. Chiunque volesse aiutarci, può contattarci qui e daremo tutti i dettagli.
Le cose da fare per rendere il mondo migliore sono un mare, e noi vogliamo esserne una goccia. #JuveStabiaAmarcord #EssereStabiesiÈperLaVitaNonÈsoloLaPartita”. Un’iniziativa lodevole in un frangente storico molto delicato in cui fare del bene assume un valore ancor più prezioso. Intanto la Juve Stabia di mister Padalino continua la marcia di preparazione verso l’ostica trasferta di Bari dove domenica, alle ore 15 e non alle 17.30 come inizialmente calendarizzato, affronterà al San Nicola una corazzata furiosa dopo l’inattesa sconfitta nel derby di Foggia. Se gli ultimi precedenti in Apulia non fanno sorridere i gialloblù, ko per 2-0 e 3-0 in serie B tra il 2013 e il 2014, la presenza in panchina del nemico numero uno Gaetano Auteri riporta alla mente dolci ricordi come i due blitz in casa della sua Nocerina che, neanche a dirlo, in Lega Pro era strafavorita salvo poi essere piegata 2-1 durante il campionato 2010/11. A meno di sorprese, tra le fila gialloblù si registrerà il rientro di Cernigoi, risultato finalmente negativo al Covid dopo l’isolamento delle scorse settimane. Un rientro prezioso per un mister Padalino che nelle ultime gare non ha avuto modo di far rifiatare l’acciaccato Romero se non optando per un attacco leggero con Bubas spesso a fungere da riferimento offensivo. Un banco di prova importante, quello in terra barese, per una squadra chiamata a trovare continuità in vista dei due successivi match con il Palermo nel turno infrasettimanale e con la Turris la domenica successiva. Fondamentale sarà soprattutto migliorare nella fase di finalizzazione dell’azione per poter sfruttare le poche chances che il Bari concederà e cercare così di rientrare dal San Nicola con del fieno in cascina.
giovedì 5 novembre 2020
– 01:31 | © RIPRODUZIONE RISERVATA