Rilassarsi davanti alla tv in questo periodo di quarantena con serie tv che mettono il buonumore
. Lasciamo da parte per qualche ora l’emergenza Coroavirus e tutti quei titoli che possono metterci ansia o in qualche modo alimentare il nostro senso d’inquietudine. Ecco 10 serie da guardare o ripassare per aiutare a combattere il peso di una vita che ci ha riservato l’ennesima sorpresa. Non potevano mancare nella lista le due stagioni di Sex Education e i tre imperdibili racconti sulla regina Elisabetta II in The Crown. Entrambe su Netflix.
Se non lo avete ancor fatto, e vale anche la pensa rifarlo, ritornate nel mondo fantasy de Il trono di spade su Now Tv, e non perdetevi tre serie con protagoniste donne da urlo: Fleabag (su Amazon Prime Video), Killing Eve (su Timvision), entrambe firmate dalla penna di Phoebe Waller-Bridge, e La fantastica signora Maisel (sempre su Amazon). A chi piace il soprannaturale si affidi a I’m Not Okay With This (Netflix) o a Amazing Stories (su Apple Tv+), invece chi desidera ridere di gusto e cantare è in arrivo la seconda stagione de I Topi (su Rai Play dal 3 aprile) con Antonio Albanese nei panni del latitante Sebastiano, e High School Musical: The Musical: La serie (già disponibile su Disney+). Rilassatevi.
Sex Education – 2 stagioni. Su Netflix
Non non avete ancora provato ad avventurarvi nella serie che parla di sesso agli adolescenti con protagonisti degli adolescenti? Provateci in quarantena. Sex Education potrebbe far imparare qualcosa ai vostri figli e a voi adulti. Le avventure di Otis (figlio di una sessuologa), studente imbranato con il sesso, ma bravissimo come terapeuta sessuale si rivolge a tutti: grandi e giovani, maschi e femmine. Le puntate vi faranno sorridere, commuovere e riflettere.
Come dice uno dei trailer della serie: «Ci sarà molto sesso, vedrete dei seni, dei sederi e anche un po’ di vagina. Ma è okay, andrà tutto bene, perché oltre a molti genitali, questa serie ha anche molto cuore». Gli interpreti sono Asa Butterfield (già visto in Hugo Cabret di Martin Scorsese, Emma Mackey e Gillian Anderson, l’ex agente dell’FBI Dana Scully di X Files.
La fantastica signora Maisel – 3 stagioni. Su Amazon Prime Video
Durante la quarantena vi tirerà sicuramente su di morale La fantastica signora Maisel che con le sue tre stagioni ha fatto incetta di Emmy Awards (5) e Golden Globe (3). Siamo negli anni ’50 e la protagonista è Miriam “Midge” (Rachel Brosnahan), una ricca casalinga ebrea di New York che un giorno scopre le scappatele fedifraghe del marito. Le cade il mondo addosso, ma scoprirà il suo talento nascosto di stand up comedian eccezionale.
Inizierà così una carriera nel modo del cabaret e romperà i tabù dell’epoca che collocava le donne strette tra le mura domestiche. Questa serie prigiona libertà, proprio ciò di cui abbiamo bisogno in questo periodo e che stiamo rivalutando.
I Am Not Okay with This. Su Netflix
Ancora una serie teen. La protagonista è Sydney (Sophia Lillis), una liceale di diciassette anni che sorride poco e che si deve giostrare tra i suoi poteri telecinetici, gli imbarazzi scolastici, i drammi famigliari e l’amore non corrisposto per la migliore amica Dina. Si tratta dell’adattamento della graphic novel di Charles Forsman. I produttori hanno lavorato a Stranger Things, mentre il regista è Jonathan Entwistle, autore di un’altra serie che vi potrebbe aiutare ad evadere The End of the F***ing World.
https://www.youtube.com/watch?v=8qdDUnsGcPE
Amazing Stories. Su Apple Tv+
Una rivisitazione della storica serie di Steven Spielberg che andò in onda sulla NBC tra 1985 e l’87. Solo nel 1993-95 fu trasmessa in Italia da Raiuno con il titolo di Storie incredibili. Il regista di E.T. ha diretto alcuni episodi, insieme a lui ci sono altri nomi celebri della cinematografia mondiale, da Martin Scorsese a Robert Zemeckis, da Joe Dante a Clint Eastwood.
Su Apple Tv+ sono disponibili cinque episodi di questa avventura che conserva il mood dell’epoca e il tocco di Spielberg. La serie si apre con The Cellar interpretato da Dylan O’Bryan (Maze Runner). Tra gli episodi da segnalare The Mission, rivisitazione dello storico episodio con Kevin Costner.
Fleabag – 2 stagioni. Su Amazon Prime Video
Una serie premiatissima (4 Emmy e 2 Golden Globe), in quarantena assolutamente da recuperare . Si piange e si ride grazie alla scrittura e all’interpretazione di Phoebe Waller-Bridge, una delle autrici più richieste del momento (è anche tra gli sceneggiatori del nuovo James Bond). Le due stagioni seguono le vicende della trentenne londinese Fleabag (“sacco di pulci”): single con moltissimi problemi e con un tasso di autostima bassissimo.
Ma riuscirà a rialzarsi e a sorridere alla vita, sempre mantenendo i piedi atterra. La forza della serie è proprio questa: riuscire a raccontare relazioni e psicologie ancorate alla realtà, che non si lasciano contaminare da stereotipi.
The Crown – 3 stagioni. Su Netflix
Una delle serie che ha segnato gli ultimi cinque anni di televisione tenendo incollato al piccolo schermo 70 milioni di telespettatore. È il fascino della corona bellezza! Che funziona senz’altro anche in quarantena. Su Netflix sono disponibili tre stagioni che raccontano le vicende della regina Elisabetta II (Claire Foy, nelle prime due stagioni, e Olivia Colman, nella terza), della famiglia reale e dell’Inghilterra tra il 1947 e il 1977.
Entrate nelle stanze della corte inglese, ne sarete affascinati, in attesa della quarta serie che percorrerà tutti gli anni Ottanta fino ad arrivare agli inizi dei Novanta con Lady Diana interpretata da Emma Corrin, che ha già stupito i fan per la somiglianza con la principessa; e Gillian Anderson nei panni di Margaret Thatcher. Ci sarà anche una quinta e ultima stagione che arriverà fino ai primi anni duemila.
I Topi – 2 stagioni. Su Rai Play
Antonio Albanese racconta in chiave comica la mafia nella seconda stagione de I topi (dal 3 aprile su Rai Play e dal 18 su Rai3), la miniserie scritta, diretta e interpretata dal creatore di Cetto La qualunque. Ritorna un altro personaggio ideato dall’attore, Sebastiano, il latitante che abbiamo lasciato nella precedente stagione (disponibile su Rai Play) con lo zio Vincenzo (Tony Sperandeo) in fuga dalla polizia tra i cunicoli sotterranei.
Arrivati al mare dovranno trovare un nuovo rifugio con l’aiuto del fidato U Stuorto (Nicola Rignanese), e soprattutto riprendere i contatti con la famiglia assediata dai poliziotti. Nel cast c’è anche Lorenza Indovina, nei panni della moglie Betta.
Il trono di Spade – 8 stagioni. Su Now tv
Per chi nel mezzo della quarantena volesse immergersi nel mondo fantasy de Il trono di spade e di George R. R. Martin su Now Tv può sbizzarrirsi tra le 8 stagioni della saga dei record (160 nomination e 59 Emmy conquistati nel corso di otto anni di programmazione).
Esplorate i Sette Regni e le battaglie tra Westeros e Essos insieme ai protagonisti, ormai diventati delle star: da Kit Harington, nei panni di Jon Snow, a Emilia Clarke, la famosa Regina dei draghi, da Leslie Rose (che nella realtà ha sposato Harington dopo averlo conosciuto sul set) a Sophie Turner (Sansa). E l’elenco potrebbe continuare per molto. Spassatevela con la serie che ha rivoluzionato l’universo delle serie tv.
High School Musical: The Musical: La serie. Su Disney+
Il franchise migliore per la quarantena, che comprende una trilogia di film famosi in tutto il mondo e popolari colonne sonore, torna con High School Musical: The Musical: La Serie. La serie, composta da 10 episodi e creata dal romanziere ed ex performer di Broadway Tim Federle, è disponibile sulla nuova piattaforma streaming Disney+. La storia segue un gruppo di studenti alle prese con la loro prima rappresentazione scolastica che ha il titolo High School Musical: The Musical, appunto. Ci saranno molti riferimenti alla saga che ha segnato gli anni duemila e lanciato a Hollywood Zac Efron.
Killing Eve – 2 stagioni. Su Timvision
Killing Eve è un’altra chicca firmata da Phoebe Waller-Bridge perfetta per la quarantena. La protagonista della serie thriller, tratta dei romanzi di Luke Jennings, è Sarah Oh. La dottoressa Cristina di Grey’s Anatomy interpreta l’agente di sicurezza dell’MI5 (intelligence britannica) Eve che si ritrova a indagare sulla serial killer Villanelle (Jodie Comer).
Le due donne iniziano un gioco al gatto e al topo e tra un caso e l’altro scoppierà un’ossessione incontrollabile dell’una verso l’altra e una sorta di attrazione fatale. Killing Eve è una perla nel panorama del genere. Per ora son disponibili due stagioni su Timvision, non perdetele, nell’attesa che arrivi in Italia anche la terza parte (in America è stata anticipata al 12 aprile).