(ANSA) – VENEZIA, 08 DIC – “Il mondo è un posto terrificante
per molti aspetti, un luogo di conflitto e dolore, molto dolore.
   
Però le persone vogliono credere nell’esistenza di alcuni
valori, vogliono credere nella gentilezza e vogliono credere
nella famiglia, dove la vita è più positiva, dove
l’atteggiamento verso la vita è positivo. Penso che questo è
quello che è successo con Mma Ramotswe, perché lei è davvero una
persona gentile e crede che le persone non si cambiano alzando
la voce”. Lo afferma Alexander McCall Smith, lo scrittore
britannico di origini scozzesi ideatore della serie gialla “No.
   
1 Ladies’ Detective Agency”, che oggi apre la quinta edizione di
“Mesthriller”, festival del giallo, del thriller e del noir a
Mestre (Venezia).
   
Ideato da Cristina Cama e organizzato dal blog letterario
Piegodilibri, quest’anno Mesthriller si svolge in versione
digitale, con interventi video sul proprio sito e sul canale
YouTube.
   
Della fortunata serie di Mma Ramotswe, detective del Botswana
che risolve casi bevendo tè con le amiche, presto uscirà anche
in Italia il ventesimo libro, dal titolo “How to raise an
elephant” (Come allevare un elefante). “Doveva essere un
racconto breve, molto molto breve – ricorda McCall Snith – ed è
diventato un romanzo, che ho scritto ormai vent’anni fa. È la
storia di una donna che apre una piccola agenzia investigativa
grazie a una rendita lasciata dal padre e vive queste sorte di
avventure aiutando le persone a risolvere i loro problemi
quotidiani. Non è una ‘crime story’, nei miei libri non ci sono
azioni criminali: i personaggi semplicemente a volte si
comportano male, si fanno coinvolgere in situazioni strane.
   
Ho scoperto che ai lettori piace questa signora del Botswana”.
   
Il motivo del successo e della longevità del personaggio “penso
dipenda dal fatto che sia molto gentile e delicata. Penso che
molte persone si sono dimostrate molto sensibili a questo
messaggio. E in questa signora africana trovano una persona che
è riuscita a ispirare questo loro lato umano. Hanno trovato
qualcuno che è diventata quella persona con cui vorresti sederti
e parlare con calma”.
   
Il festival proseguirà fino al 19 dicembre, con quattro
presentazioni al giorno, tutte sul canale YouTube di
Mesthriller, in cui si alterneranno grandi nomi del thriller
nazionale e internazionale, tra i quali Katrine Engberg, Andrea
Vitali, Paolo Roversi, Roberto Costantini, Luca Crovi, Antonio
Fusco, Pietro Caliceti, Rosa Teruzzi, Giampaolo Simi, Valerio
Varesi, Alice Basso. (ANSA).
   

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