La gentilezza diventa protagonista a Sant’Anatolia di Narco. Sabato 3 luglio si inaugurano invece due opere d’arte per “Umbria una terra che ti muove”
Il Comune di Sant’Anatolia di Narco celebra la gentilezza. Lo fa con gesti simbolici e concreti, grazie all’idea promossa dall’assessore alla Cultura Anna Corti e subito sposata anche dal sindaco Tullio Fibraroli.
Nel piccolo Comune della Media Valnerina, infatti, da qualche giorno è presente la “panchina viola della gentilezza”. “Praticate gentilezza a casaccio e atti di bellezza privi di senso” è scritto nello schienale della vecchia seduta di legno, scurita dall’acqua e aggrinzata dal sole, che è stata tinta di viola.
Il progetto per “costruire” gentilezza
L’assessore Corti ha infatti voluto che il Comune che amministra sposasse l’iniziativa promossa dall’associazione “Costruiamo gentilezza”, quello appunto di posizionare nel borgo una panchina viola per “ricordarsi” di essere gentili.
La panchina viola –
inaugurata nei giorni scorsi a Sant’Anatolia – è un simbolo che fonde l’idea di
uno spazio condiviso in cui incontrarsi e socializzare a un colore che nasce
dall’unione del blu e del rosso, che rappresentano rispettivamente la
profondità e la concretezza, due elementi che identificano la gentilezza.
A dare man forte ad Anna Corti, oltre all’amministrazione comunale che ha appoggiato l’iniziativa con entusiasmo, è stato il Museo della Canapa, una realtà che dal 2008 si prende cura con gentilezza della memoria di un territorio e delle sue persone raccontandola ai visitatori, e che ha fatto rivivere in questo piccolo borgo un sapere delicato come la tessitura manuale.
Premiati dal sindaco due cittadini gentili
La panchina viola a Sant’Anatolia di Narco è il primo passo di un progetto destinato a durare nel tempo. Durante l’estate si prevedono “atti di gentilezza” di artisti in residenza e non, ispirati alle tematiche del Museo, che lasceranno un’impronta sullo sfondo viola di queste travi di legno. Proprio il tema dei tessuti e degli intrecci il museo ha messo una firma a mettere una “firma” in grado di richiamare anche il mondo del “gentil sesso” e dei lavori manuali a collegati alle donne. La panchina viola va anche ammirata in una prospettiva lungimirante, che prevedrà il coinvolgimento anche delle scuole e dei cittadini in vista del 13 novembre prossimo, nella Giornata Nazionale promossa dal Movimento Italiano per la Gentilezza.
Ed è proprio in una prospettiva di continuità a lungo termine, che il Comune ha dato inizio a una tradizione di cui il primo cittadino, Tullio Fibraroli, si è fatto portavoce: “Mi hanno dato l’onore di scegliere il ‘Cittadino Gentile’ nel primo anno in cui conferiamo questo premio. Ma a Sant’Anatolia sia tutti così gentili che non sono riuscito a sceglierne solo uno”. E così, infatti, in concomitanza dell’inaugurazione della panchina sono stati premiati due cittadini gentili: Daniele Lucidi e Mariagrazia Giovannini.
Domani appuntamento con l’arte con l’inaugurazione di due opere
L’inaugurazione della panchina viola è solo una delle tante iniziative in corso a Sant’Anatolia in questi giorni. Se nei giorni scorsi è stata festa nella frazione di Grotti, domani (sabato 3 luglio) nel capoluogo sarà una giornata piena di iniziative, tutte all’insegna dell’arte.
L’appuntamento è al museo della canapa, a partire dalle 18,30. “Cura, centro umbro residenze artistiche” presenterà il progetto “Umbria, una terra che ti muove” e le opere realizzate nel corso del 2019 e del 2020 da due artisti ed ispirate alla Valnerina. Sarà anche presentata l’edizione 2021 del progetto.
E’ quindi prevista una visita all’opera “Corredo” di Stefano Emili, allestita all’interno del museo. Alle ore 21, in piazza del Colle, invece, avverrà l’accensione dell’opera luminosa “Anelli di Saturno” di Luigi Greco.