TORINO – Chiunque in questi giorni scelga di fare la spesa al mercato sotto casa ha la possibilità di imbattersi in persone che mettono a disposizione le proprie risorse per chi si trova in ristrettezze: è il meraviglioso risvolto di una medaglia che all’opposto presenta il suo lato più doloroso, tra morti, famiglie, giovani o anziani che si trovano in profonde difficoltà finanziarie e ferite psicologiche che in alcuni si stanno allargando. La solidarietà – non a parole, ma concreta – che molti mettono in campo è quindi fondamentale, per affrontare le miriadi di problemi che la pandemia sta facendo emergere. A spendersi, attraverso una raccolta fondi, è anche Tomas Rincon. Il venezuelano ha versato 1.500 euro sulla piattaforma Go Fund Me per contribuire ad affrontare la situazione.

Il poeta della solidarietà

Assist di Rincon, volata, dribbling e gol di Claudio Sala. La solidarietà lega un protagonista del Toro attuale con un grandissimo del passato: il Poeta del gol compare infatti in un video, promosso dall’associazione ToroMio, rivolto ai tifosi granata e destinato a una raccolta fondi in favore dell’Ordine medici chirurghi odontoiatri del Piemonte per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale per il personale sanitario.

Da Baselli a Zaza

Ieri anche Koffi Djidji, attraverso un’asta che mette in palio una sua maglietta, ha deciso di contribuire all’iniziativa promossa dal giocatore di pallamano Cyril Dumoulin. Tra i primi era stato Daniele Baselli, a muoversi per l’ospedale della sua Manerbio, seguito da Simone Zaza che aveva donato di suo e promosso una raccolta fondi per gli ospedali della Basilicata. Poi sono arrivati i Belotti: Manuel e Roberto, fratello e papà del Gallo che sono da 15 anni nella Protezione civile. Gesti di solidarietà spontanea, che testimoniano la sensibilità di chi vive in Italia di fronte all’emergenza in corso.

Leggi l’articolo completo nell’edizione odierna di Tuttosport





Link all’articolo originale