TIVOLI (attualità) – Possono donare tutti: le associazioni di ogni natura, i cittadini privati, le imprese, le organizzazioni di categoria, sindacali, del terzo settore, religiose, volontaristiche, culturali, sportive, straniere, intellettuali, gli ordini professionali.
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Nasce “Tivoli per Tivoli”, la rete di solidarietà che chiama a raccolta l’impegno dei tiburtini per i tiburtini, di coloro che hanno avuto la fortuna di subire in misura minore l’impatto dell’emergenza sanitaria della malattia Covid-19 e che si mobilitano per chi ha visto crollare fatturati e guadagni nei tre mesi di chiusura di diversi settori produttivi. La rete solidaristica “Tivoli per Tivoli” è stata presentata nella sede municipale di palazzo San Bernardino dal sindaco Giuseppe Proietti, dall’assessora alle Politiche sociali Maria Luisa Cappelli dalla dirigente del settore Servizi sociali Lucia Leto, dai componenti del comitato promotore di “Tivoli per Tivoli”: la presidente del Rotary club di Tivoli Marina Cogotti, il presidente dell’ordine degli avvocati di Tivoli David Bacecci, il presidente dell’ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Tivoli Gianluca Tartaro.
Il Comune – che patrocina l’iniziativa – si mette a disposizione con i suoi uffici e con gli strumenti necessari, affinati già nel corso della prima fase dell’emergenza che ha imposto una riorganizzazione interna e un grande sforzo collettivo della macchina amministrativa. “Tivoli per Tivoli” ha l’obiettivo di cercare di non interrompere il flusso economico della solidarietà che nelle settimane dell’emergenza sanitaria ha permesso di ricevere donazioni che hanno consentito al Comune di sostenere le persone in difficoltà. Per questo l’appello del Comune e del comitato promotore è di aderire quanti più possibile. Intanto sono già 10 le associazioni che hanno risposto al progetto: l’associazione dei medici cattolici di Tivoli; l’associazione dei medici di Tivoli e Val D’Aniene; il Lions club Tivoli Host; il Lions club Tivoli Guidonia; la Misericordia di Villa Adriana; l’Ucid (Unione cristiana imprenditori dirigenti); la Luig (Libera università Igino Giordani); l’associazione sportiva dilettantistica “Andrea Doria pallavolo Tivoli”.
Possono donare tutti: le associazioni di ogni natura, i cittadini privati, le imprese, le organizzazioni di categoria, sindacali, del terzo settore, religiose, volontaristiche, culturali, sportive, straniere, intellettuali, gli ordini professionali. Le donazioni potranno essere effettuate tramite bonifico all’Iban del Comune di Tivoli (IT55A 03111 39450 000000012067) indicando, nella causale, la dicitura: “Liberalità emergenza Covid-19″. In base a quanto previsto dal Decreto legge ‘Cura Italia’ le donazioni potranno beneficiare delle detrazioni e delle deduzioni fiscali.
Nel salutare e ringraziare le associazioni, il sindaco Proietti ha ricordato che “nella storia recente ci sono pochi precedenti di un’iniziativa come questa. Istituzioni e associazioni si uniscono per aiutare i cittadini che si trovano in una condizione di fragilità. ‘Tivoli per Tivoli’ dimostra quanto sia grande lo spirito della nostra comunità: insieme lavoreremo per evitare che parti della comunità si sentano lasciate sole. Affronteremo le conseguenze economiche di questa pandemia cercando di unire i contributi che ciascuno di noi è in grado di assicurare”.
L’assessora al Sociale, Cappelli, ha ringraziato le associazioni di volontariato e di protezione civile che materialmente hanno raggiunto le famiglie destinatarie dei pacchi alimentari e dei buoni spesa, in un contesto di lockdown. Siamo arrivati a un punto in cui dobbiamo orientarci verso un welfare di comunità, c’è bisogno che la società si riorganizzi con il supporto alle pubbliche amministrazioni. Il progetto che viene presentato oggi dà continuità a ciò che abbiamo costruito nell’emergenza, durante la quale abbiamo attivato il ‘Progetto emergenza Covid19’, il servizio di supporto psicologico, il “Numero amico” e il carrello solidale”.
“Un progetto che nasce per mettere a disposizione il nostro aiuto”, ha spiegato la presidente del Rotary Tivoli, Cogotti, “grazie anche al supporto dell’amministrazione comunale di Tivoli e che ha predisposto il proprio iban per continuare a raccogliere risorse. Il Rotary altro non è che una rete di uomini e donne che si fanno parte attiva per promuovere cambiamenti positivi, in questo caso facendo appello a tutte le altre realtà per sostenere la nostra comunità più fragile, accompagnandola verso la ripresa senza lasciare da parte nessuno”.
Il presidente dell’ordine degli avvocati di Tivoli, Bacecci, ha ricordato che “tra i 75 Comuni che rappresento nella mia funzione, Tivoli è l’unico che ha promosso un’iniziativa simile. Possiamo definire quello che presentiamo oggi un progetto pilota e ci mettiamo a disposizione affinché nel circondario si possano diffondere altre azioni come questa. L’ordine degli avvocati di Tivoli, consapevole del ruolo e della funzione sociale dell’avvocatura, aderisce al progetto che nasce oggi per dare un sostegno concreto alle persone e alle famiglie colpite dalle conseguenze economiche della pandemia”.
“L’odierna attività di promozione della raccolta fondi del Comune di Tivoli è il proseguimento del rapporto già instaurato con l’amministrazione comunale per l’iniziativa ‘Odcec 4 covid”, ha spiegato il presidente dell’ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Tivoli, Tartaro. “Un intervento fondamentale per le difficoltà che le famiglie stanno subendo a causa dell’epidemia e che come categoria rileviamo quotidianamente. Studi e analisi ci dicono che in autunno ci aspettano ulteriori difficoltà per le imprese e per i cittadini, che devono essere affrontate con una rete di solidarietà di operatori del settore. L’obiettivo primario è cercare di evitare che le persone più bisognose si rivolgano alle consorterie criminali”.
La segretaria generale del Comune di Tivoli, Leto, ha ricordato il grande sforzo fatto da tutti i dipendenti del Comune di Tivoli durante la fase del lockdown: “Per alcuni servizi, come quello dei Servizi sociali, abbiamo dovuto organizzare delle turnazioni per poter gestire le domande che arrivavano dai cittadini. Un lavoro sistemico degli uffici ci ha permesso di utilizzare in tempi rapidi tutte le risorse che siamo riusciti a ottenere dallo Stato, dalla Regione e dal volontariato e a farli arrivare a chi ne aveva bisogno. Non è stato un lavoro facile. La rete che nasce oggi è l’inizio di un percorso strutturato, che potrà venire in soccorso dell’amministrazione pubblica in modo che tutti ci sentiremo più forti e meno soli”.
Come ha ricordato il tesoriere del Rotary Tivoli Dario Vernier, una sezione del sito istituzionale del Comune sarà dedicata all’iniziativa e si cercherà di raggiungere una larga parte di comunità anche con manifesti e locandine, nelle quali spiccherà il logo che identifica il progetto. “Alla rete ‘Tivoli per Tivoli’”, ha detto Vernier, “potranno aderire – mettendo a disposizione la propria organizzazione, le idee e le risorse tecniche – le associazioni che vorranno contribuire a concretizzare un percorso che nasce oggi ma che si svilupperà nei mesi a venire”.