Dopo l’atto intimidatorio alla sede della Libera Associazione di Volontariato – L.A.V., posto in essere nella notte dello scorso 12 Agosto, sono state numerose le attestazioni di solidarietà nei confronti dei soci della suddetta associazione. Con una lettera giunta in redazione i componenti della L.A.V., nella persona del Presidente Vincenzo Santomauro, ringraziano tutti i concittadini e le varie realtà che hanno espresso loro incondizionato sostegno:
“Quanto avvenuto nella notte del 12 Agosto ha scosso particolarmente la nostra realtà associativa, ma tutto questo ci ha portati a compiere delle riflessioni. Siamo consapevoli del fatto che negli appena due anni di vita della nostra associazione, le attività svolte sono state molteplici e soprattutto visibili. La ragione del nostro impegno è sempre stata dettata dalla voglia di creare qualcosa di buono per il nostro paese, di indurre la gente ad essere attenta alle problematiche della realtà in cui viviamo e soprattutto a tendere sempre ed incondizionatamente una mano d’aiuto al prossimo. Evidentemente a qualcuno tutto ciò ha dato fastidio. Poco male, perché gli attestati di stima e di solidarietà pervenutici, ci hanno ripagati del danno subito. Non finiremo mai di ringraziare i sacerdoti di Minervino e tutte le comunità parrocchiali, l’A.N.M.I.G. (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra), l’O.E.R., le associazioni Umana Dimora, Cittadinanza Attiva ed Eredi della Storia, per il sostegno e la vicinanza dimostrata in questi dolorosi frangenti.
I soci della L.A.V. sono e saranno sempre presenti sul territorio, per mettere in campo attività destinate a Creare e mai a distruggere, per portare conforto a chi ne ha bisogno e mai a girare la testa di fronte a chi soffre, proprio come hanno sempre fatto le varie associazioni e le comunità parrocchiali che da sempre rappresentano le colonne portanti del nostro splendido paese.
Minervino deve progredire e poterlo fare ha bisogno di scendere in campo con tutte le forze possibili e proprio per questo, ringraziamo ancora una volta chi ci da sostegno e chi ci supporta nelle nostre attività, ribadendo che la paura non deve fermarci ma deve darci la carica per andare avanti. Grazie a tutti!”