L’aria di questi giorni prima del vertice europeo sul Recovery fund è quella delle occasioni importanti: grande solennità, grande ambizione, nervi a fior di pelle. Mentre i leader dell’Unione europea preparano la valigia – quante camicie portare? Si inizia venerdì, ma quando si finisce? – e alcuni di loro continuano le visite forsennate che hanno scandito l’ultima settimana, è cominciato il totovertice: chi cede, chi alza la posta, chi non è disposto ad alcun compromesso, chi invece è orgoglioso di…

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