Sono state inaugurate giovedì e sabato le sette Porte di comunità attivate sul territorio grazie alle realtà locali che hanno riposto all’Avviso pubblicato nei mesi scorsi dal Comune di Cervia.  Giovedì sono state inaugurate le Porte all’“Emporio Solidale” a Montaletto, al “Condominio Solidale” (Coop. Sole) a Pinarella; quella attivata dall’Associazione “Fattore D” a Milano Marittima e quella alla Casa Famiglia “La Villa di Savio” a Savio. Sabato  è stata invece la volta di Scambiamenti (Coop. Modaico) a Cervia. della Mensa Amica a Cervia e di quella a Pisignano, attivata in piazza della Fontana 3 dall’Associazione Francesca Fontana, il Consiglio di Zona n. 5 e l’A.S.D. “Grama”.

Le Porte di comunità sono spazi di ascolto, supporto e accompagnamento per tutti i cittadini. Queste realtà, assieme all’Amministrazione comunale, si propongono di attuare azioni di contrasto alla solitudine involontaria e progetti di welfare di comunità in linea con gli specifici bisogni identificati sul territorio.  Gli operatori e i volontari coinvolti si impegneranno a generare relazioni di buon vicinato promuovendo occasioni di incontro e partecipazione, in modo da sostenere concretamente tutti coloro che versano in condizioni di fragilità e isolamento. Fare compagnia a soggetti soli, offrire supporto per la spesa, fare piccoli lavoretti domestici, ritirare e distribuire eccedenze alimentari, ritirare ricette, consegnare farmaci a domicilio, curare piante e piccoli animali domestici sono solo alcuni dei servizi che le Porte di comunità porteranno avanti all’interno dei quartieri di riferimento. 

L’Assessore al Welfare Bianca Maria Manzi: “Siamo molto orgogliosi aver attivato in città queste nuove realtà, che hanno proprio l’obiettivo di alimentare le relazioni all’interno della comunità e di creare le condizioni perché nessuno si senta solo, ma possa contare sulla solidarietà dei vicini. Le Porte di comunità sono nate all’interno del Welfare dell’Aggancio, progetto che ha proprio l’obiettivo di diffondere la cultura della solidarietà e di attuare progetti concreti per realizzarla”.



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