Caritas_Magione

Continua la solidarietà alimentare grazie alla collaborazione tra Comune, Caritas e Misericordia. Dopo l’esaurimento dei “buoni spesa” proseguono gli aiuti alle famiglie in difficoltà. Contagio invariato a Magione

La solidarietà non si ferma. Dopo l’esaurimento dei quasi 100mila euro del fondo governativo destinato ai “buoni spesa”, integrato con una parte di donazioni raccolte dal Fondo di solidarietà comunale, i bisogni alimentari delle famiglie più in difficoltà rimangono. Anzi tendono ad aumentare.

“È per questo davvero encomiabile – commenta il sindaco Giacomo Chiodini nella sua relazione serale sulla situazione sanitaria a Magione legata al Coronavirus – lo sforzo della Caritas Parrocchiale Magione in questi giorni, con aiuti distribuiti a circa 150 persone solo nell’ultimo mese. Le richieste ai volontari sono raddoppiate rispetto a prima dell’emergenza e arrivano con ritmo elevato: circa 150 pacchi al mese fin da marzo”.

“Anche per questa ragione – spiega il primo cittadino ringraziando Francesca Panico, responsabile di Caritas Magione, e Don Stefano Orsini che ha sempre sostenuto questa realtà con donazioni provenienti dalle funzioni religiose – Caritas ha dovuto integrare gli alimenti provenienti dal Banco alimentare Umbria onlus con quelli dei carrelli presenti nei supermercati della zona e, in piccola parte, con quelli acquistati grazie al Fondo di solidarietà comunale”.

Dal fondo, costituito grazie alle donazioni di privati e gestito dai servizi sociali del Comune di Magione assieme alla Misericordia Magione e la stessa Caritas, sono stati consegnati pacchi alimentari a circa 25 famiglie. Sono stati inoltre distribuiti buoni spesa validi in diversi supermercati della zona per l’acquisto di prodotti più specifici per l’infanzia o l’igiene o prodotti freschi. Il fondo è stato al momento utilizzato per un 1/3 delle sue disponibilità. Si prevede però un aumento delle richieste nelle prossime settimane, anche se la cassa integrazione e il bonus autonomi sembrano ormai arrivati a quasi tutti i destinatari.

Per la massima trasparenza di questi aiuti tutto avviene nella collaborazione e condivisione degli interventi tra servizi sociali comunali, Caritas e Misericordia. Nel fine settimana sarà fatto un report a consultivo delle spese effettuate con questo strumento.

Il quadro sanitario a Magione vede un positivo asintomatico, 20 guariti, 6 in isolamento, 483 in isolamento concluso.



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