Al via da gennaio iniziative sociali rivolte ai giovani, dal contest musicale alla valorizzazione del verde urbano

SIENA. Giovani che si sono messi in gioco e hanno soccorso e confortato chi era in difficoltà durante il lokcdown della scorsa primavera. E’ la nuova generazione di volontari senesi che in questi mesi hanno aiutato chi dalla pandemia è stato colpito più duramente, come i disabili oppure  i bambini e i ragazzi chiusi in casa senza scuola e amici. Per questo Cesvot ha scelto di investire su di loro, per valorizzare quanto di bello è stato fatto in queste settimane e farlo diventare patrimonio comune, mettendo a disposizione  a livello regionale più di 380mila euro attraverso il bando “I giovani per il volontariato”. Il progetto è stato realizzato grazie al contributo di Regione Toscana-Giovanisì in accordo con il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale e con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e di Fondazione Monte d i Paschi di Siena.

Sono stati finanziati  62 progetti su tutto il territorio regionale, nati allo scopo di affrontare la fase emergenziale e post emergenziale della pandemia. 41 sono stati promossi da organizzazioni di volontariato, 17 da associazioni di promozione sociale e 4 da onlus. 




A Siena i progetti vincitori sono 7, finanziati dal bando Cesvot per un totale di circa 78mila euro. Sono idee che si ispirano ai valori del Terzo Settore e calati nel contesto attuale. Accanto quelli più tradizionali, legati all’assistenza e al sostegno delle fasce deboli,  ci sono percorsi più innovativi nati per colmare il gap culturale e tecnologico che questa pandemia ha allargato. C’è la creazione di uno spazio digitale progettato per raccontare la cultura e l’associazionismo, poi un contest musicale per registrare un brano che parli di solidarietà. E ancora, con tutte le accortezza del caso, sono state finanziate anche iniziative di animazione culturale o  di aggregazione e socializzazione, soprattutto con disabili e con i più giovani, per recuperare il patrimonio di relazioni che questa emergenza sanitaria ha pesantemente intaccato. Ci sono attività ludico motorie per ragazzi con disabilità c on l’aiuto di animali, poi percorsi ambientali specifici e progetti di riqualificazione per spazi verdi urbani. 

La progettazione e realizzazione dei progetti vede sempre protagonisti i giovani volontari, che attraverso l’utilizzo del web metteranno in rete le buone pratiche per una maggiore condivisione e confronto. Tutte le iniziative partiranno a gennaio 2021 e dureranno un anno.

E’ questo il momento di dare nuova energia al Terzo Settore, formando e valorizzando una nuova generazione di volontari – ha detto il presidente della delegazione Cesvot di Siena, Viro Pacconi –  Investire sulle nostre ragazze e sui nostri ragazzi, in un momento così delicato, è la scelta più lungimirante che si possa fare. Siamo rimasti sorpresi dalla qualità dei progetti presentati e dalla capacità di contestualizzare le iniziative, allineandole ai bisogni reali dei territori. Siamo certi che l’anno prossimo, quando i progetti diventeranno realtà, tutta la nostre rete di associazioni sarà più ricca a beneficio dell’intera comunità”.





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