Cinquanta volontari attivi per l’emergenza coronavirus alla Confraternita di Misericordia di Vallo della Lucania.

A parlarcene il presidente dell’associazione, Angelo Palladino.

Come sì è organizzata l’associazione per l’emergenza covid 19?
Siamo partiti a fine febbraio con il montaggio della tenda all’Ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania per poi proseguire con le attività di assistenza alla popolazione con l’attivazione del COC- Centro operativo comunale.

Che attività avete messe in campo per la comunità?
Nell’ambito del COC – Centro Operativo Comunale di Vallo della Lucania siamo attivi insieme al Gruppo Lucano. Svogliamo attività di consegna spesa, farmaci e pacco alimentare ad anziani e famiglie in difficoltà. Siamo 50 volontari attivi in questo periodo suddivisi in: 118, protezione civile e assistenza anziani e popolazione.
In particolare gli anziani sono stati i primi a cercarci. Diciamo che con molti di essi avevamo già stabilito un rapporto, essendo fruitori del nostro centro di aggregazione “Senes”.

E ora?
Ora li incontriamo per portare a casa la spesa, consegnare i farmaci di cui hanno bisogno.

E loro?
Sono contenti di vederci, è bello vederli nei pressi delle loro abitazioni salutarci a distanza dalla finestra.

Siete attivi anche a Moio della Civitella.
S,ì anche qui facciamo parte del COC e svogliamo le stesse attività per la popolazione.

Cosa vi porterete di questa esperienza così impegnativa?
Un forte senso di gruppo e di appartenenza. Questa situazione di emergenza rende i gruppi più coesi e pronti a raggiungere gli obiettivi, tralasciando i piccoli problemi interni. Sono molto contento della mia squadra.

L’intervista è tratta dalle storie di volontariato promosse da Sodalis Centro Servizi per il Volontariato della provincia di Salerno.



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