A Lonato del Garda il volontariato è attivo come non mai. Una delle associazioni operative è la onlus “Terra Aria Acqua Fuoco”. “Questa fase difficile che attraversa il Paese ha colpito anche le associazioni come la nostra,” – dice il presidente Piero Leonesio – “alcune realtà sono riuscite a gestire gli aiuti, le piccole hanno subìto l’impossibilità di svolgere un ruolo.” Continua Leonesio: “Da anni abbiamo un problema inerente la sede, non idonea per spazio in questa fase a garantire sicurezza sanitaria. Per questo, abbiamo partecipato al progetto “Sportello Alimentare Solidale” condiviso con associazioni e servizi sociali.” L’associazione ha destinato al progetto circa 40 quintali di alimenti, ritirati dal banco alimentare di Verona e distribuiti dai volontari direttamente ai destinatari. Continua Leonesio: “Svolgiamo anche altre attività. Contiamo di riprendere gli impegni di sempre, che si pongono obbiettivi di assistenza, ma anche d’integrazione sociale. Il rapporto con la persona che ti chiede aiuto, non si esaurisce nel pacco che consegni, ma necessita di un confronto, che nel nostro centro di ascolto cerchiamo di realizzare. Abbiamo poi la distribuzione di vestiti, ora sospesa, che cercheremo di ripristinare sotto qualche forma, se possibile.” Il profilo di “Terra Aria Acqua Fuoco” è di una associazione che aiuta circa 90 famiglie, ponendosi come volontariato sociale aperto e pluralista, che valorizza le persone in stato di bisogno, non solo con forme caritatevoli oggi molto importanti e necessarie, ma anche con la scelta di accettare culture, religioni e diversità. “Abbiamo realizzato obiettivi con altre associazioni nell’iniziativa “Le voci che non ascoltiamo mai”, di febbraio” – dice Leonesio -. “Viviamo una fase di drammatica difficoltà economica, essendo la nostra associazione quasi totalmente finanziata da offerte di privati e dal nostro impegno nel Mercantico dove recuperiamo risorse economiche per l’attività. Per questo la strada da percorrere è impegnativa,” – chiude il presidente – “ma siamo determinati a continuare con un volontariato che chiede sacrificio personale, ma dà tanta gioia quando riesce ad aiutare persone che stanno soffrendo”.
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