Premiare le piccole realtà del Terzo settore che ogni giorno rispondono con gratuità e impegno ai bisogni che incontrano, generando valore per la comunità e per tutto il territorio. E’ questo, da sempre, il significato del Premio Costruiamo il Futuro, una iniziativa nata nel 2003 per sostenere, attraverso piccoli contributi in denaro, i progetti e la vita delle tante associazioni che operano in ambito sportivo e sociale nel territorio lombardo e che da quest’anno apre per la prima volta alla provincia di Bergamo, in collaborazione e con il sostegno di Intesa Sanpaolo.

Costruiamo il futuro

Il Premio, oggi come mai in precedenza, acquista un grande significato, perché può fare arrivare un po’ di ossigeno alle piccole realtà associative del territorio messe a dura prova dalle conseguenze generate dalla pandemia. I numeri parlano chiaro: nelle tre edizioni 2020 del Premio Costruiamo il Futuro rivolte agli enti di Milano Città Metropolitana, Sondrio, Lecco e Monza e Brianza infatti la Fondazione ha ricevuto ben 546 richieste di contributo: un numero quasi raddoppiato rispetto agli anni precedenti, da cui emerge che sono tante le realtà che stanno facendo i conti con grandi difficoltà.

“Nel 2020 ci siamo trovati di fronte ad una emergenza nuova, conseguente a quella sanitaria, che ha travolto le piccole organizzazioni locali, da sempre animate da vicinato e volontariato, senza strumenti per gestire le nuove esigenze e i costi che improvvisamente si sono trovate ad affrontare – afferma Maurizio Lupi, Presidente della Fondazione Costruiamo il Futuro – In questo momento di emergenza, anche una piccola risorsa può fare la differenza. Questi numeri ci hanno spronato ad ampliare il raggio d’azione del Premio, per poter aiutare quante più realtà possibili. Grazie alla preziosa collaborazione con Intesa Sanpaolo siamo contenti di poter aprire per la prima volta il Premio Costruiamo il Futuro a Bergamo e provincia: un territorio per noi molto significativo perché davvero messo a dura prova dalla pandemia: l’iniziativa ci permette di dare un aiuto concreto per sostenere le piccole associazioni, sociali e sportive, con la consapevolezza che la loro è una presenza indispensabile. Per questo vogliamo continuare a puntare e scommettere su questa ricchezza sociale diffusa e preziosa per la comunità”.

Intesa San Paolo in campo per l’inclusione

“Il Premio Costruiamo il futuro è uno sguardo prospettico verso la ripartenza, che Intesa Sanpaolo sostiene attraverso numerose iniziative economiche e sociali a supporto di enti e associazioni bergamaschi che operano in ambito sociale e sportivo – aggiunge Tito Nocentini, direttore regionale Lombardia di Intesa Sanpaolo – In qualità di prima Banca di Impatto del Paese abbiamo l’obiettivo di sostenere progetti di inclusione e promozione dell’educazione, di supportare le persone e le imprese in difficoltà e garantire a ciascuno un’opportunità. Per il territorio bergamasco abbiamo messo in campo da inizio pandemia numerosi interventi concreti in ambito sanitario, sociale ed economico sia per contrastare gli effetti del coronavirus sia per mettere in sicurezza l’economia dell’area e le sue comunità”.

Premi da mille a 5mila euro

Il Premio consiste in piccoli contributi in denaro da 1000 a 5000 euro per sostenere i progetti, le spese, i costi ordinari e straordinari delle realtà del Terzo settore. Per partecipare, le associazioni potranno richiedere un aiuto per la loro attività iscrivendosi entro il 30 aprile 2021 al bando pubblicato sul sito premio.costruiamoilfuturo.it, compilando il form di iscrizione e specificando quale sarà la destinazione del Premio.

La segreteria della Fondazione provvederà a fissare un incontro per conoscere e capire a fondo le iniziative e l’opera delle associazioni candidate. Le richieste raccolte verranno giudicate e selezionate dal Comitato d’Onore, composto dai partner del progetto, da personalità del mondo culturale e del terzo settore e da rappresentanti della Fondazione Costruiamo il Futuro.

Dal 2003 oltre 600 le associazioni sostenute, 950.000 euro donati per i progetti, oltre 2500 realtà associative incontrate.

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