È un progetto che l’Ail coltiva da tempo e che arriva ora alla sua realizzazione: una scuola di formazione per i volontari a sostegno dei pazienti ematologici. Già nell’aprile del 2019 (qui l’articolo) nel corso di un incontro si era parlato della necessità di formare i volontari, anche portando come esempio l’esperienza di Ail Palermo che poteva contare allora su 200 volontari che seguono corsi formativi specifici.

Del resto per l’associazione italiana contro leucemie, linfomi e mieloma il volontariato è “Un ponte verso il futuro, un patrimonio della società civile», ma soprattutto in questi mesi si è dimostrato essere una “energia preziosa nell’emergenza sanitaria”

Ora il progetto diventa nazionale e a parlarne domani, martedì 6 ottobre, nel corso di un incontro per la stampa dal titolo “Terzo settore e volontariato” saranno: il presidente nazionale Ail, Sergio Amadori; Stefano Zamagni, presidente della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali; Stanislao Di Piazza, sottosegretario al ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; Giuseppe Toro, presidente Ail Palermo-Trapani e responsabile della Scuola di Formazione Volontariato Ail; Alberto Stanzione, Pfizer Oncology Lead Italy e Marco Damilano, direttore de L’Espresso.

in apertura foto di Michael Schwarzenberger from Pixabay



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